Chi è René Redzepi, lo chef del Noma di Copenaghen
Vai al contenuto

Non sei iscritto?

--Oppure--

Accedi

René Redzepi, l’ambasciatore della cucina nordica

Chef che impiatta

Ambasciatore della Nuova Cucina Nordica, René Redzepi è lo chef del Noma, il ristorante più famoso al mondo.

Prima di lui la cucina nordica era un’accozzaglia di stili e ingredienti provenienti da ogni angolo del globo. Stiamo parlando di René Redzepi, chef del pluripremiato ristorante Noma di Copenaghen. Classe 1977, è l’ambasciatore della Nuova Cucina Nordica, un nuovo modo di intendere l’alta ristorazione volta a valorizzare i prodotti del territorio. Ma vediamo di conoscere qualche dettaglio in più sulla sua vita.

Chef che impiatta
Chef che impiatta

Chi è René Redzepii

Nato a Copenaghen il 15 dicembre 1977 sotto il segno zodiacale del Sagittario, René, come è facile intuire dal cognome, ha origini macedo-albanesi da parte di padre. La madre invece ha sempre vissuto in Danimarca. Trascorse la gioventù insieme al fratello gemello in un piccolo paese della Macedonia, a stretto contatto con la vita rurale, ma in seguito allo scoppio della guerra in Jugoslavia, nel 1992 si trasferirono definitivamente nei sobborghi di Copenaghen.

Del suo percorso formativo non si sa molto se non che abbandonò gli studi alle scuole superiori per iscriversi con un amico a una scuola di cucina. Deve essersi fatto notare fin da subito se a curriculum vanta esperienze come quella de El Bulli di Adrià, French Laundry di Thomas Keller e al Jardin de Sens in Francia.

È al Noma, nome nato dall’unione di Nordisk Mad, ossia cibo nordico, fin dalla sua apertura nel 2004. Qui raggiunge l’Olimpo della ristorazione classificandosi per ben 5 anni al primo posto della classifica The World’s 50 Best Restaurants e ottenendo poi le Tre Stelle Michelin. Qui elabora una nuova idea di cucina da lui ribattezzata Nuova Cucina Nordica dove sfrutta e valorizza quello che queste terre a ridosso del circolo polare hanno da offrire: granchi degli abissi, langoustine delle Far Oer, germogli di felce, olio di ribes nero, trifogli acetosi dei boschi danesi ma anche formaggi come lo skyr, consumato dai tempi dei Vichinghi.

Nel suo ristorante, che ha annunciato chiuderà i battenti nel 2024, vengono proposti 3 menù stagionali: a base di pesce fino a maggio, vegetariano fino a settembre e infine selvaggina durante l’inverno.

3 curiosità su René Redzepi

– I dettagli della sua vita privata sono davvero pochi. È tuttavia noto il suo matrimonio con la chef Nadine Levy Redzepi dal quale sono nate tre figlie.

– La sua cucina esplora tutti gli aspetti, dalla fermentazione alla panificazione in un vero e proprio villaggio costituito da 11 “capanne”.

– Il suo profilo Instagram è piuttosto variegato ma sempre incentrato sulla cucina.

Riproduzione riservata © 2024 - PC

ultimo aggiornamento: 11 Gennaio 2023 11:15

I commenti dei nostri lettori

0 Commenti
Più vecchi
Più recenti
Feedback in Linea
Visualizza tutti i commenti

Da pasticcere a cuoco: conosciamo Giancarlo Perbellini